sabato 6 settembre 2008


Mio caro Malacoda,
Sono reduce da una settimana stressante. Mi sono travestito da giornalista e mi sono intrufolato nei padiglioni della Fiera di Rimini dov’era in corso il Meeting per l’amicizia fra i popoli. Non è cosa per noi, ma è comunque un’esperienza utile, aiuta a identificare il nemico. E il nemico, è stato chiaro una volta per tutte, non è il bene, non sono i “valori” di cui i cristiani e gli uomini di buona volontà si fanno alfieri; il nemico è uno solo: il nemico è l’uomo. Non l’umanità, l’uomo. Quello singolo, concreto, quello che dice “io”, quello che si sente morire quando è ammalato, che si sente felice quando è innamorato, quello che ti deruba, che uccide, che aiuta gli altri oppure li maledice… quello che sa dire “tu”. Ne ho incontrati tanti fra i settecentomila del Meeting e ne ho tratta una conclusione: alla fine è questione di teoria economica, una teoria del valore. Non i valori, ma il valore. Ho incontrato una donna ugandese malata di Aids, condannata a convivere (e morire) con la sua malattia, ma è una donna che si è sentita dire: “Tu vali più della tua malattia” e ha scoperto che è vero. L’ha scoperto sulla sua pelle e su quella di suo figlio, non le hanno detto che la famiglia è un valore, l’hanno guardata commossi per quello che era, fino a farla piangere. Ho incontrato una donna che vive tra i favelados in Brasile, una che un giorno ha guardato in faccia il capomafia del suo quartiere. “Che guardi donna, sai chi sono io e quanti ne ho ammazzati?”. “So chi sei e so che non sei quello che hai fatto”. “Voglio cambiare, mi puoi aiutare?”. “Vieni a trovarmi”. Ho stretto una mano che ha ucciso, diciamo che mi sentivo a casa, poi ho guardato l’assassino negli occhi e l’avrei ucciso io: non rivendica la sua innocenza, non vuole sconti, aspetta la fine condanna e dice che può essere libero anche dentro; sulla maglietta aveva una scritta: “Vale la pena”, assurda se non si vedesse che per lui è vera. Ho incontrato un uomo che raccoglie moribondi per strada e tiene loro la mano finché muoiono: “Gratitudine –mi ha detto-. Ero moribondo io, e un uomo mi ha tenuto la mano finché non è morto lui. Che posso fare di diverso?”. Ma si può vivere così? Ho parlato a lungo con uno scrittore ebreo, uno scampato alla Shoah, mi ha raccontato degli orrori dei nazisti, ma anche di quelli di profughi ebrei, delle violenze sui bambini, delle miserie di cui si macchia l’uomo che vuole sopravvivere; a un certo punto ha detto: “A quei tempi nessuno sapeva cosa fare della vita che aveva salvato. Io ho chiesto a un vecchio se mi insegnava a pregare. Lui mi picchiava, ma ne è valsa la pena”. Mentre mi aggiravo per i padiglioni della Fiera mi sentivo accerchiato da tremila “volontari”, lavorano gratis una settimana e anche loro ripetono che “ne vale la pena”, uno di loro mi ha citato uno scrittore francese che già ci procurò grane nel secolo scorso, Paul Claudel: “A che vale la vita se non per essere data?”. E qui ho capito una cosa paradossale: quando si dice che una cosa non ha prezzo, di solito si intende che ne ha uno altissimo e che solo pochi possono permettersela. Questi strani esseri che abitano da protagonisti il mondo senza complessi di inferiorità quando dicono che una cosa non ha prezzo intendono dire che è gratis e, guardandoti stupito che tu non capisca, ti dicono: “Che cosa darà l’uomo in cambio di se stesso?”. Per fortuna è finito, ora sui giornali e dai pulpiti si tornerà a parlare di valori. Noi ci saremo.
Tuo affezionatissimo zio
Berlicche

Da Le nuove lettere di Berlicche del Tempi del 4 settembre 2008

venerdì 15 agosto 2008


La bellezza suscita ammirazione,
l'ammirazione porta al lavoro,
il lavoro è per resuscitare.

Cyprian Norwid

La Thuile

lunedì 14 luglio 2008



Almost heaven,
West Virginia,
Blue Ridge Mountains,
Shenandoah River.
Life is old there,
older than the trees,
younger than the mountains,
growin' like a breeze.

Country roads,
take me home,
to the place I belong.
West Virginia, mountain momma,
take me home, country roads.

All my mem'ries,
gather 'round her,
miner's lady,
stranger to blue water,
dark and dusty
painted on the sky,
misty taste of moonshine,
teardrop in my eye.

I hear her voice,
in the mornin' hours she calls me,
the radio reminds me of my home far away.
And drivin' down the road I get a feelin'
that I should have been home yesterday,
yesterday.

John Denver, Take Me Home Country Roads

Kensington, MA 14 luglio 12.21

giovedì 3 luglio 2008


If I cannot smoke cigars in Heaven, I shall not go.

Mark Twain

Crosby, MN 3 luglio 13.15

mercoledì 2 luglio 2008


(Shake it up)

I never loved nobody fully

Always one foot on the ground

And by protecting my heart truly

I got lost in the sounds

I hear in my mind

All these voices

I hear in my mind all these words

I hear in my mind all this music


And it breaks my heart

And it breaks my heart

And it breaks my heart

It breaks my heart


And suppose I never ever met you

Suppose we never fell in love

Suppose I never ever let you kiss me so sweet and so soft

Suppose I never ever saw you

Suppose we never ever called

Suppose I kept on singing love songs just to break my own fall

Just to break my fall

Just to break my fall

Break my fall

Break my fall


All my friends say that of course its gonna get better

Gonna get better

Better better better better

Better better better


I never love nobody fully

Always one foot on the ground

And by protecting by heart truly

I got lost

In the sounds

I hear in my mind

All these voices

I hear in my mind all these words

I hear in my mind

All this music

And it breaks my heart

It breaks my heart


I hear in my mind all of these voices

I hear in my mind all of these words

I hear in my mind all of this music


Breaks my

Heart

Breaks my heart


Regina Spektor, Fidelity


Crosby, MN 2 luglio 13.04

venerdì 20 giugno 2008


Who's to say
What's impossible
Well they forgot
This world keeps spinning
And with each new day
I can feel a change in everything
And as the surface breaks reflections fade
But in some ways they remain the same
And as my mind begins to spread its wings
There's no stopping curiosity

I want to turn the whole thing upside down
I'll find the things they say just can't be found
I'll share this love I find with everyone
We'll sing and dance to Mother Nature's songs
I don't want this feeling to go away

Who's to say
I can't do everything
Well I can try
And as I roll along I begin to find
Things aren't always just what they seem

I want to turn the whole thing upside down
I'll find the things they say just can't be found
I'll share this love I find with everyone
We'll sing and dance to Mother Nature's songs
This world keeps spinning and there's no time to waste
Well it all keeps spinning spinning round and round and

Upside down
Who's to say what's impossible and can't be found
I don't want this feeling to go away

Please don't go away
Please don't go away
Please don't go away
Is this how it's supposed to be
Is this how it's supposed to be

Jack Johnson, Upside Down

Crosby, MN 20 giugno 16.51

mercoledì 18 giugno 2008

Su ogni istante grava il peso dell'eterno.

Ada Negri


Crosby, MN 17 giugno 22.25